Non avevo piu’ di sei anni. Mi ricordo che ero appena stato promosso al mio primo esame delle elementari. Andavo in una scuola privata e avevamo l’esame tutti gli anni… Beh era una cazzata (tipo un dettato e leggere due righe) pero’ per un bambino di sei anni era un bello stress psicologico 😀
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Cmq l’esame era finito e stavo facendo un giro per il centro con mio padre, dalle parti di via Giovanni Torti. Mi sembra che fossi appena stato dal barbiere ma non ricordo perfettamente. Stavamo preparandoci per andare a Chiavari nella nostra casa nuova nuovina insieme a mio cugino e mio padre volle comprarmi un regalo per premiarmi dell’esame. Entrammo nel negozio di giocattoli e io ero fermamente convinto di comprare il dolce forno. Ma era finito. E fu in quel momento che lo vidi. Si trattò di un colpo di fulmine. In quel momento non me ne rendevo conto ma stavo per comprare il giocattolo con qui per tutta l’estate successiva e per l’anno seguente avrei passato una quantità industriale di momenti di gioia, nel verde dei prati di casa mia, tra il profumo di erba tagliata e la torrida afa di un piazzale senza un filo di vento ne’ un microscopico angolo ombroso. Poterlo smontare e rimontare e smontare e rimontare e smon… vabbe’ avete capito… era quanto di piu’ divertente si potesse immaginare. O almeno, quanto di piu’ divertente potesse immaginare un bambino psicolabile quale ero. Era la prima volta che un giocattolo non si frantumava dopo pochi istanti nelle mie mani, forse perche’ era totalmente in metallo 😀 Indubbiamente uno dei robot piu’ robusti mai creati. Mi ricordo che cadde da uno dei ripiani sopra la scrivania innumerevoli volte creando altrettanti buchi nella scrivania 😀 (colpa di mia madre che lo scontrava SEMPRE). Purtroppo tutte le cose hanno fine e dopo 10000 cadute anche il mio meraviglioso Voltron si e’ disintegrato 😀 E oggi quasi per caso mi sono ritrovato a girare per la rete con questo meraviglioso sito…
ho ricordato in un lampo tutti quei bei momenti… la prima elementare, le vacanze estive… scusate il momentino triste ma avevo voglia di scrivere da qualche parte queste cose 😀 Vabbe’ la prossima volta uso la carta igienica!!!
