La Gazzetta del Mezzogiorno on the web: “Ancona – Dal cassonetto alla rosticceria”
Si infilava letteralmente dentro i cassonetti dell’immondizia per trovare e prelevare gli alimenti scartati da un grande supermercato nei pressi – trattati con trielina e alcol – il dipendente giapponese (clandestino) di una rosticceria cinese di Ancona, che poi li riciclava, ricucinandoli e smerciandoli ai clienti ignari.
mmmm gna-gnam