David MC Guire, il suo web comic ed un’altra illustrazione molto suggestiva.
Poi un bello sceneggiato televisivo (“che parole forbite, virginia – gli fece notare il lettore stronzo – e’ che serial sapeva di assassinio – rispose”) che, in effetti, mi da quello che avrei desiderato avere da six feet under: tante morti idiote, tanti buffoni incappucciati colla falce che saltellano nella sigla di apertura ed un ennesima delirante versione burocratizzata dei massimi sistemi. Su Fox life. Consigliato allo stesso pubblico di un fumetto come JD.
«George (che e’ una lei, NdMe) applies to a temp agency that sends her out as a file clerk. Her lunch break – and her life – are cut short when a toilet seat from the MIR space station drives her into the pavement. George does not realize that she is dead until Rube, the kindly leader of a team of grim reapers, points out her remains. Rube takes George under his wing and introduces her to the other members of his undead group: Mason, Roxy and Betty.»
Dead like me è una serie mooolto particolare.
Se con moolto particolare intendi che ad un certo punto diventa impegnativa da seguire e meno fracassona la cosa mi intristisce molto.