ANSA.it – MORTO L’ESPLORATORE AMBROGIO FOGAR, DA 13 ANNI ERA PARALIZZATO
Fogar non poteva non subire l’attrazione e il fascino del deserto: tra le sue avventure successive annovera la partecipazione a tre edizioni della Parigi-Dakar oltre a tre Rally dei Faraoni. E’ il 12 settembre 1992 quando durante il raid Parigi-Mosca-Pechino la macchina su cui viaggia si capovolge e Ambrogio Fogar si ritrova con la seconda vertebra cervicale spezzata e il midollo spinale tranciato. L’incidente gli provaca un’immobilità assoluta e permanente, che ha come grave danno conseguente l’impossibilità di respirare autonomamente.
Da quel giorno per Ambrogio Fogar resistere è l’impresa più ardua della sua vita.
Nell’estate del 1997 compie un giro d’Italia in barca a vela su di una sedia a rotelle basculante. Battezzato “Operazione Speranza”, nei porti dove si ferma, il giro promuove una campagna di sensibilizzazione nei confronti delle persone disabili, destinate a vivere su una carrozzella.