La Batmobile di Batman Begins esiste, in diversi esemplari pure, ed il tutto è ben spiegato su how stuff works. Mucho ficus.
Ancora meglio la storia del vecchio Generale Lee, Duca di Hazzard.
Very little stunt footage was ever reused in “The Dukes of Hazzard.” That means that every time you see the General make a jump – and come crashing down – the stunt crew went out and performed that jump. Of course, there isn’t a car in the world that can drive away from a jump the likes of the ones the General performed. In fact, each jump practically destroyed the car, ripping the engine mounts, bending the chassis, and ruining the suspension. At first, the studio bought replacement cars from nearby used car lots (where the original was found). However, they quickly bought and crashed every 1969 Dodge Charger in the region. Eventually, a special studio shop was built that cranked out General Lees, along with the other various vehicles driven and crashed in the show. Over 150 General Lees were produced, along with 500 other cars, mostly police cars.
Ma tutto era partito dalla domanda “Quante e quali macchine volanti esistono?”
Una ne esiste, molte ne sono esistite. Una di queste era una delirante berlina volante. Stava per andare in produzione di massa, ma si sfracello’ al suo terzo volo. Si chiamava ConvAirCar.
Un tentativo notevole di produrne una fu portato avanti dall’esercito degli Stati Uniti. Si chiamava AvroCAR. Si`, la forma di questa auto dà MOLTO da pensare. Soprattutto a degli ex-fan di X-files.
Per chi poi se lo chiedesse, ecco come funziona la Aquada, l’auto anfibia che tutti avrete già visto qualche tempo fa. (Un auto che renderebbe di certo un inseguimento nella regione dei mille laghi una bella gatta da pelare)
Poi una puntata su di un’auto molto costosa e con un motore a V con 16 cilindri 16. Dove te li sei messi tutti sti cilindri, Veyron?
Ed una menu con questi spunti ed altri sempre su how things.
Chiudo con una donna dal nome impronunciabile che avrete di certo sentito cantare in diverse pubblicità. (Skoda Fabia ed O.C.)
