La rivelazione é inquietante, ma era anche immaginabile un piano decennale del Berlusca per ottenere quello che é riuscito ad ottenere finora. A quanto pare nel 1991 era stato distribuito un libro in cui si illuminavano i dirigenti finivest con direttive precise.
Alcuni passi:
Baget Bozzo, ad esempio, nel suo intervento (titolo “Il ritorno della morale”) scrive: “Oggi l’uomo vive in un mondo fatto di tele-immagini e la conoscenza umana ne è arricchita, perché il più comune degli uomini posto davanti a un televisore è posto dinanzi ad un reale che, anche se interpretato, costituisce una verità obiettiva. Il vedere la televisione è il più comunicativo degli atti, è l’esperienza che rende tutti uguali, mentre l’udire richiede tutt’altra attenzione ed elaborazione, una caratteristica propria dell’intellettuale”. Sarà per questo che da anni ci troviamo il premier su ogni canale? “Il mondo diventa – rincara Baget Bozzo – quello che noi vediamo in tv. Noi viviamo la storia contemporanea in visione diretta, la realtà e l’interpretazione insieme”.
Ma vaffanculo Baget Bozzo
Giacomo Vaciago, docente di politica economica all’Università Cattolica di Milano (che in seguito diventerà sindaco del centrosinistra a Piacenza), anticipa di 15 anni i disegni di legge del “Buon Governo”: “Il nostro scopo è privatizzare e ridimensionare la presenza pubblica nei momenti sia di produzione che di regolamentazione. I fondi pensioni prenderanno il posto dell’Inps e del Trattamento di Fine Rapporto e una parte significativa della Sanità sarà gestita individualmente dal consumatore”. In sintesi: se ti ricoverano in ospedale non sei più un paziente, ma un acquirente.
Ma vaffanculo Giacomo Vaciago 😀
Eretico malefico, offendere cosi HopHop Badget-Bozzo!
Quando verrà la rivoluzione di destra, che libererà gli imprenditori dal giogo dei lavoratori e dall’ignavia dei piccolo borghesi, Proppio sarà il primo ad essere messo al muro.
abdul, si dice BUDGET bozzo
BADGER BADGGER BADGER BADGER Bozzo! Bozzo!