Dopo aver letto la notizia su PI, mi sono fiondato a vedere se per caso era arrivata la mail di notifica sull’inizio del beta testing.
Ma quale è lo scopo di Joost aka Venice Project, figlio di Skype e Kazaa? Un nuovo modo di vedere la tv?
Let’s test it!
- Il client al momento solo per windows tenta di connettersi al server
- se sei sfortunato come me ti si riavvia il pc (ma forse non dipendeva da Joost)
- poi compare uno splashscreen in stile demo di videogioco, in fullscreen
- dopo il login un NDA che ti informa che stai usando un trial etc etc
- prismi colorati rotanti, tantissimi prismi colorati rotanti (Zingus dove sei?)
Nella sezione canali una reclame di Joost stesso con le mirabolanti feature della IPTV: musica dal vivo, documentari, gente che balla.
Ogni canale ha un minimo di informazioni descrittive ed una sorta di chat interna
Ma cosa ci offre lo zapping virtuale? Il making of di un video (musicale non porno) di Paris Hilton, cartoni animati, sport, campionati di poker, cagate in stile MTV, etc etc.
Non ho visto una grande interattività nei canali, oltre al rating degli stessi da parte degli utenti.
Se ci pensate quest’idea non è male: abbandonare il vetusto concetto di share e odience adottando la folksonomy per un canale. Ovvero chi riceve più voti resta, gli altri a casa.
Nella sezione My Joost si possono integrare utilissimi plugin quali l’IM, il feed reader e l’orologio, perchè a tutto schermo non si vede la traybar.
La qualità generale di audio e video è discreta. Il video in particolare non arriva agli accenni di HDTV che si possono trovare su altri player simili (tipo il mediacenter di coolstreaming), fortunatamente il buffering ha una durata inferiore.
Considerando però che il programma si ciuccia in media 50KB (così dice il Kerio) in download ed in upload, credo che ci sia ancora tanto bel test da fare.