Nel paese dei tronisti, di Maria De Filippi, di Lucignolo, Studio Aperto e Cultura Moderna, il ministro dell’Istruzione si preoccupa e dati alla mano pensa di ristabilire gli esami di riparazione.
Aboliti nel 1995 dall’allora ministro D’Onofrio furono sostituiti prima con i ‘corsi di recupero’ da frequentare a settembre e poi con i ‘debiti formativi’ da recuperare durante l’anno successivo.
Se non ricordo male, gli esami furono proprio aboliti per un problema di costi.
Ora come sappiamo tutti la Scuola Italiana è ricca.
Avendo vissuto in prima persona le rimandature devo dire, a mente più aperta dopo ben 14 anni dalla loro abolizione, che forse, alla fin fine servivano a qualcosa.
Ci si portava ogni tanto il libro alla spiaggia, ma non è che si passasse 3 mesi sui libri. La cosa peggiore per la famiglia del rimandato era il sostenere la spesa di lezioni private, regolarmente in nero, presso qualche docente in pensione/neolaureato.
Poi arrivarono quelle associazioni che prendono il nome di Cepu e Scuola Radio Elettra.
Il governo si lamenta delle lacune di matematica allo scientifico, di quelle in latino al classico.
Io avrei dei dubbi anche sull’italiano scritto e parlato…
Ma analizziamo insieme quali sono i colpevoli di questo malessere
- i politici italiani, di destra e di sinistra, che negli anni hanno mandato a donnine l’Istruzione
- per l’italiano i cellulari, il t9 e tutti gli altri dizionari digitali
- per la cultura Internet: è troppo facile oramai fare una ricerca o trovare la traduzione bell’è pronta di una versione in latino.
- la banda larga e le flat: quando si pagava ogni minuto di connessione non si cazzeggiava così tanto in rete, non si stavano a cercare filmati stupidi a caso per ore e ore. Non si stava a postare cazzate come il post che sto scrivendo e che voi state perdendo tempo a leggere.
Ma vediamo i lati positivi del ritorno degli esami di riparazione
- ripetizioni private: maggiore giro di soldi a prescindere che siano in nero o dichiarati
- impiego di un maggior numero di docenti per seguire gli esami a Settembre . Verrebbero bene tutti i docenti precari che ne han tanto bisogno
- “probabile” innalzamento del livello medio culturale
Volete paragonare i paninari degli anni ’80 coi truzzi di oggi?
Ma il titolo del post è al plurale. Parlando di Leva Militare, il Ministro della Difesa Parisi ci ricorda che
il servizio militare obbligatorio infatti non è stato abolito, bensì sospeso, e in caso di “grave crisi” potrebbe essere riattivato. Per questo motivo, è necessario che le liste di leva siano sempre aggiornate.
Direi che il t9 e compagni c’entrano poco. Bastasse conoscere un po’ di ortografia per conoscere una lingua…
Per me il problema di base è che se fare l’insegnante è un lavoro pagato poco, per forza di cose ci saranno molti insegnanti mediocri. Più quelli che potrebbero fare lavori migliori, ma insegnano per vocazione, e per fortuna ce ne sono.
“Ma analizziamo insieme quali sono i colpevoli di questo malessere…”
non lo so, io direi che è piuttosto l’uso e l’abuso di questi mezzi il problema, non tanto la loro esistenza… un po’ come tutto d’altronde 🙂
sei poco propositivo!
Il ritorno agli esami a Settembre ci vuole proprio…… è un dovere, perchè la scuola sta andando allo sfascio!!!