materiale soffice e materiale duro

ToDolist una grande sorpresa.

Nota: Da tempo cercavo una utility per gestire le attività (con tempi, date, eventuale multiutenza, salvataggio dei dati in xml etc etc). Il problema è gestire lo storico dei dati da diversi pc o in remoto, ultimamente utilizzavo un gadget di iGoogle ma è effettivamente un po’ limitata (priorità, categoria e nome sono un po’ poco)
Mi ero quasi rassegnato a crearmene uno da zero quando mi è capitato tra le mani questa chicca su CodeProject.


Todolist oltre ad essere in CC, segue il metodo GTD, già utilizzato da Tiddly (già noto per gestire documentazioni e pseudo wiki), è open source e permette di integrare calendari e plugin varie

Songbird 0.4: il progetto dell’uccellino scoreggione avanza, non sono riuscito ad integrarlo con Lastfm però.

Comodo Firewall Pro funziona finalmente bene: soprattutto non crasha.
P.S vada in merda Outpost, che con l’ultima versione riempie ogni cartella (leggi ogni cartella) di windows con due file inutili OP_CACHE.ATR e OP_CACHE.IDX e dopo la disinstallazione si preoccupa di lasciarli li.

Antivirus: dopo avere usato Clamav lato server per parecchi anni, sono passato a Moon Secure che si appoggia proprio sul motore di Clamav per l’analisi dei file sul pc.

PHPEdit è un buon ide per PHP, l’ho provato per caso cercando una utility per testare RegEx su windows. Se avete voglia di buttare dei soldi, compratelo.

Update PHPEDIT non esiste piu’.

Riconfermo l’ottimo Any Video Converter per gestire la conversione di file per ogni formato (in particolare avi -> flash)

Il nuovo FileZilla, anche per Mac e Linux

Design: una bookmarklet per gestire la “geometria” di una pagina web, Visual JavaScript (consigliato da Dustin Diaz) e compressor, un velocizzatore di pagine web in PHP

Sumo: riassume lo stato di aggiornamento degli applicativi presenti sul vostro pc


EEPC di Asus con Xandros integrato, ssd etc etc
Effettivamente ha un po’ l’aria giocattolosa, ma nero e moddato diventa un po’ più serio

DecTop invece è un sistemino piccino-picciò

Ho avuto la fortuna di visitare il Carrefour di Assago: c’è da perdersi.
Il Saturn, dovre ho trovato il dvd dei Simpson a 15 €, presentava in vetrina un simpatico e modesto televisore al plasma da 103 pollici. Modello Viera, prezzo: tra i 70.000 e gli 80.000 €, ma penso accettino anche reni e polmoni.

Lo sapevate che in Liguria non abbiamo Carrefour o Auchan per la mafia delle Coop rosse, vero?

abdul

Abdul Alhazared, a.k.a. Al Azif, ha circa 1000 anni e gironzola su vari piani dell'esistenza. Dopo aver scritto il Necronomicon si è dedicato alla tecnologia e alla scienza, muovendosi di tanto in tanto in Europa.

16 pensieri su “materiale soffice e materiale duro

  1. Confermo la ottima bontà di Comodo (ti crashava? Ma quando mai.. giusto a te). PHPEdit anche io l’ho usato per un po’ e per quanto non sia un esperto in php mi è decisamente piaciuto.

  2. Dreadnaut ancora con sta fissa di non avere bisogno di antivirus e firewall…
    Ti potrei forse da ragione per gli antivirus, ma per i firewall sbagli di grosso. Senza considerare eventuali spyware e rumenta simile

  3. asd, stavo per accontentarti, ma se lancio Spybot semplicemente si blocca senza manco aprire una finestra, il tuo professionale programma.

    Uomo, io mi sbaglierò di grosso il giorno che mi troverò una singola minima schifezza su una qualsiasi delle macchine che ho sotto mano. Prima di quel giorno, tu sei un incapace 🙂

  4. Oppure hai una grandissima fortuna.
    Dimmi, di grazia come fai a ,non dico neanche evitare, ma a capire solamente che qualcuno o qualcosa ti fa un portscan.
    Ti metti li a mano col netstat?
    E ti fidi ciecamente di tutti gli allegati che ti inviano?
    Oppure non ne apri nessuno?
    E per eventuali spyware? E per evitare che uno dei tuoi software licenziati “Demonoid” si colleghino alla, faccio un nome a caso: Adobe, e mandino le tue informazioni? Li usi solo offline? No dai, fammi un po’ ridere, voglio sentirla la tua grande esperienza.

  5. E soprattutto quando riesci a fare tutte le cose sopracitate senza un firewall o un antivirus, mi devi scrivere una procedura per fare in modo che TUTTI quelli che lavorano con te siano in grado di fare lo stesso.
    In quel momento, Abdul l’incapace, ti offrirà tanta birra

  6. “non dico neanche evitare, ma a capire solamente che qualcuno o qualcosa ti fa un portscan.
    Ti metti li a mano col netstat?”

    hai la paranoia di un ragazzino di 13 anni. Se anche qualcuno ti fa un portscan, ti cambia qualcosa? Hai milioni di servizi aperti verso l’esterno, tutti pieni di vulnerabilità?

    “E ti fidi ciecamente di tutti gli allegati che ti inviano?”

    eh?! qualcuno ti manda ancora allegati eseguibili? e se anche apri uno zip con dentro un virus, guarda che il virus non te lo prendi.

    “E per eventuali spyware? E per evitare che uno dei tuoi software licenziati “Demonoid” si colleghino alla, faccio un nome a caso: Adobe, e mandino le tue informazioni?”

    hai la strizza? il fatto di non usare programmi con simili licenze probabilmente mi fa sentire tranquillo, boh. Per te che hai questi problemi: a) evita il bleeding edge b) guardati in giro. se qualche programma chiama troppo a casa senza avvisare, qualche piccolo angolo del web se ne lamenterà.

    Non installare zozzerie che non sai cosa fanno, non avere roba inutile che gira. E lascia che i ragazzini facciano i portscan come hanno sempre fatto.

  7. Dai su non litigate che mi si rovina la bella faccciata di rlieh.. cmq mi ricordo quando mia nonna mi portava a fare i portscan in estate.. che bei tempi!

    Cmq secondo me quelli che lavorano all’estero hanno una marcia in piu’.. Mica come certa gente che chiama “estero” il carrefour di Voghera

  8. penso che dread il problema di abdul sia il fatto che gli utenti della sua rete in ufficio non sono tanti piccoli Della astuti, ma me li vedo piu’ come tanti piccoli Rutelli “pliz visit the uebsait” che non sanno cosa fanno, aprono allegati eseguibili a randa e fanno trafori nelle loro porte. Da qui l’esigenza di antivirus e firewallz.. Poi cioe’, in una rete che ha come sistemista abdul, figurati gli utenti

  9. No fortunatamente non faccio io il sistemista. Anzi in certe realtà il problema più grande sono proprio i sistemisti…
    Il problema è che ci sono casi (colleghi, parenti, amici), come diceva giustamente Prophecy, dove non si può dare per scontato in ambito sicurezza.
    Poi, flame a parte, non che è mi diverto a linkare software a cacchio per farmi dire bravo, trascrivo semplicemente i miei immodesti pareri, per facilitare le ricerche altrui.

    Cmq direi che, Looris permettendo, il post meriti un thread sul Foro.
    (http://looris.net/foro/viewtopic.php?f=1&t;=1090)

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