Uno dei più grandi autori di fantascienza, ma anche scienziato e sceneggiatore, ci lascia.
Durante la seconda guerra mondiale, lavorò per la Royal Air Force come esperto dei radar e fu coinvolto nel successivo sviluppo del sistema di difesa radar che consentì alla RAF di vincere la battaglia contro i nazisti. Dopo la guerra si laureò al King’s College di Londra. Il suo più importante contributo alla scienza può essere considerato l’idea che i satelliti geostazionari potrebbero essere il sistema ideale per le telecomunicazioni. Scrisse su questo argomento un celebre articolo. Proprio grazie a questo contributo, l’orbita geostazionaria è oggi nota anche come orbita di Clarke o fascia di Clarke. Nei primi anni quaranta, mentre militava ancora nella RAF, iniziò a vendere le sue storie di fantascienza alle riviste del settore. Ebbe successo, tanto che dal 1951 comincio l’attività professionale di scrittore. Dal 1956 viveva nello Sri Lanka, nella capitale Colombo.
In rete si trovano le puntate della trasmissione che conduceva, “Il mondo misterioso“.