Per esigenze lavorative ho attivato temporaneamente l’opzione 100 ore in libertà della Vodafone per collegarmi in UMTS col cellulare.
E dato che un abbonamento di 24 mesi con un operatore di quelli che ti offrono i cazzilli USB mi sembrava un furto, ho ripiegato sul mio vetustissimo, ma sempre fiero, Nokia 6630.
Poi non satollo del solo utilizzar il cellulare come modem umts/gprs, ho provato la configurazione con l’accesso wap per poter navigare direttamente dal cell.
Ora, il 6630 non è certamente una scheggia per la navigazione web come lo potrebbe essere magari un serie 70/90, però supporta il fantastico Fring, software che permette di accentrare vari account IM/SIP e così poter chattare/telefonare via Skype,Gtalk, ICQ e MSN.
Con Skype c’è un leggero delay, con le altri reti non ho ancora provato. Chattare via cell è comunque molto più pratico che mandarsi sms oltre tutto una sessione di connessione (15 min) su un totale di 400 mensili mi costa meno (0.075 €) di un sms (0.19€). Questo se ipoteticamente tutti i miei contatti avessero o Fring attivo o una connessione mobile…
Jaxtr permette di inviare sms in tutto il mondo gratuitamente: basta registrarsi, convalidare un numero di telefonia mobile ed il gioco è fatto.
Il limite è di 65 caratteri, più che decorosi per un breve messaggio.
Se poi in futuro comparirà della pubblicità insieme al messaggio, amen. L’importante è che il messaggio stesso arrivi a destinazione.
Se poi volete qualcosa per facilitare l’invio dei messaggi potete usare tool come Jack SMS o Moio SMS
Si parte da 2,95 euro al mese verso un Paese a scelta dell’utente (può essere anche l’Italia). A 3,95 euro al mese la flat comprende le chiamate verso 20 Paesi europei; a 8,95 euro al mese, ci sono 36 Paesi nel mondo. Per l’Europa, le chiamate incluse sono solo quelle verso rete fissa. Per Nord America, Cina e pochi altri la flat vale anche verso i cellulari. In più, nelle prime due flat è incluso un numero Skypein (più segreteria telefonica, che permette agli altri utenti di lasciare messaggi vocali quando non siamo connessi a Internet); ce ne sono due, nella terza flat.
L’Italia sembra essere l’unico paese al mondo che ha dei vincoli burocratici (sarà mica perchè ancora domina il mercato un unico operatore detto Telecom?)
Nota storica
Alla fine degli anni ’90 alcune aziende, tipo Gratistel o Publitel proponevano telefonate gratuite al costo di ascoltare un messaggio pubblicitario di una decina di secondi ogni tot minuti di conversazione. Poi furono subissati dalle richieste e fallirono clamorosamente.