Non parlerò dell’ultima puntata di Lost, ci sono troppi siti, blog, gruppi, forum e salcazzo che si fanno, in questo stesso istante, enormi psicopompe (occhio che qua ha doppia accezione) su quale sia il significato intrinseco del finale e della serie nella sua interezza.
Voglio invece evidenziare alcuni punti fondamentali del pre e post Lost:
- innanzi tutto l’enorme interesse del pubblico verso le versioni originali e indirettamente verso le community di traduttori e/o fansubbary, tanto che Sky è dovuta ricorrere ai ripari trasmettendo gli ultimi episodi della sesta stagione direttamente in originale, sottotitolandoli.
- Lost è stata la serie più condivise sul P2P e questo non ha fatto perdere una beneamata cippa di dollari a nessuno, anzi. I fan (me compreso) acquistano i box dei dvd delle serie per apprezzare quei dettagli che si riscoprono rivedendo ogni singolo episodio
- il club delle seghe mentali: Lost è la serie con più elocubrazioni mentali, rumors, gruppi di discussioni e fan che esista in Rete. Da questo punto di vista, mi perdonino i detrattori, gli anti-fanboy, e gli hater, ma gli autori sono riusciti nell’intento. Cacchio la gentenei forum ha tirato fuori di tutto: religione, numerologia, antichi egizi (personalmente mi ero andato a spulciare tutte le leggende delle divinità del Nilo), qabbala, astronomia, matematica, fisica, etc etc
- una serie che è bella da vedere, per la qualità della scenografia e della fotografia, da ascoltare per la colonna sonora, da esaminare per gli innumerevoli collegamenti sparsi qua e la in ogni episodio
Alla fine mi sono detto "e ora cosa faccio?"… è grave?
Siamo in tanti, allora.
Poi mi son detto: "ora lo riguardo dall'inizio e vedrai che alla fine cambia!"
Lost… è una cagata pazzesca! 😛
E non devo neanche argomentare, perché così "alimento il mistero"… proprio come i "bravi" sceneggiatori di Lost.