C’era una volta una kermesse dedicata agli appasionati dell’horror e del fumetto d’autore tutta in chiave italiana.
Erano i primi anni ’90 e ti trovavi insieme a migliaia di appassionati come te del tuo fumetto preferito (una specie di piccola Lucca Comics).
Si arrivava in treno, si portava tutti l’ultimo numero di Dylan Dog che si utilizzava come “biglietto” per entrare alla manifestazione.
Durante la serata, se non erro i cancelli aprivano alle 17:00, venivano proiettati film stranieri sottotitolati che mai sarebbero finiti nelle nostre sale cinematografiche (la saga di Phantasm ad esempio).
A quel tempo i fumetti Bonelli, in primis Dylan Dog comandavano il mercato. Dei manga si iniziava solo a parlare. Del resto a quel tempo era lo stesso Tiziano Sclavi a scrivere le storie ed era tutta un’altra cosa.
Il film attualmente nelle sale non l’ho ancora visionato, ma da quel poco che ho letto non mi aspetto un capolavoro
Ne ho sentito parlare come della merda più nera.
Detto questo, come mai – noto ora – ci sono impostate le date nello stupidissimo formato americano mm/gg/yy?