A Berlino è presente una mostra permanenta che presenta alcune opere pittoriche di Dalì. Sono opere che non essendo presenti nella casa museo di Figueres, non avevo mai visto. Personalmente non avrei mai pensato che Dalì rivedesse in chiave surrealista alcuni cardini della lettaratura europea come la Divina Commedia, i Cavalieri della tavola rotonda, Alice nel paese delle meraviglie, Tristano e Isotta etc etc.
Tutte le litografie di Dalì sono stupefacenti: i colori, i tratti in alcune serie, come il Don Quixote ti fanno pensare che questo artista abbia inventato praticamente tutto nel secolo scorso. Parliamo di un artista che utilizzò gli ologrammi come forma artistica nel 1972 e poi nel 1973