Tracciamo qualche considerazione dopo un anno di utilizzo dello Steam Deck. Per varie vicissitudini ed impegni (leggi lavoro e dover completare alcuni vecchi giochi su PS4), non ho avuto tempo di stressare veramente la console.
Ho completato alcuni giochi (vedi Stray), ma per altri, Sekiro per esempio, ci vorrà ancora un po’ di tempo. Idem il provare vari emulatori esistenti:
Confermo le prime impressioni positive: prestazioni sempre ottimali e negative: il peso, la mancanza di illuminazione della scocca (ovvero giocare al buio è difficile) ed una logenvità della batteria non eccelsa.
Favorendo della libreria di Steam, GOG, Blizzard etc etc il parco giochi è veramente impressionante. Purtroppo ci sono alcuni titoli che su SteamOS non girano:
- problemi di compatibilità (il gioco non parte o si pianta)
- necessità di installare un anti-cheat system disponibile solo per Windows
Per sopperire a tutto ciò da parecchi mesi è possibile installare su scheda microsd Windows 10 o 11 e lanciarlo direttamente dalla scheda stessa senza modificare le partizioni originali di sistema.
I driver ufficiali sono disponibili direttamente sul sito di Steam
Fatto ciò avete a vostra disposizione un Windows portatile su cui installare qualsiasi applicazione vogliate, e le prestazioni da micro-sd sono più che decenti.
Il titolo del post nasce dalla strana abitudine di alcuni utenti di reddit nello sniffare l’aria che proviene dall ventolina del Deck…