Muore Crocodile Hunter e non a causa di un coccodrillo
Il noto naturalista australiano Steve Irwin, documentarista noto in tutto il mondo per la temerarietà con cui avvicinava animali feroci e pericolosi, soprattutto coccodrilli, è rimasto ucciso oggi dalla puntura di una razza mentre girava riprese subacquee per un documentario nella Grande barriera corallina, al largo di Port Douglas, nel nordest dell’Australia. Secondo fonti del servizio ambulanze Irwin, di 44 anni e padre di due figli, è morto per arresto cardiaco quando un barbiglio dell’animale lo ha trafitto nel torace. Un elicottero é accorso sul posto con paramedici a bordo che hanno cercato di rianimarlo, ma era troppo tardi.
Caro Steve, non ti vedremo più buttarti in corsa da una jeep per afferrare un serpente velenoso oppure lottare nel fango con qualche caimano… pace all’anima tua
Coraggio Saghigno…non ti preoccupare…….troverai un’altro amichetto con cui giocare
Oh….ne, ma sei ancora vivo????? (destinato a Sago)
Sei in Giappo col Proppo??????????????????????????????
Da questo fatto impariamo due cose:
1) In death they have a name: his name was Steven Irwin,
2) le mante quest’anno sono particolarmente incazzose. Evitarle.
Tutti i coccodrilli australiani ci saranno rimasti molto male.. uno spuntino atteso per anni!
in death they have a name ahahhahahahaha mittico