Microsoft conta di commercializzare il suo prodotto di backup nella seconda metà dell’anno ad un prezzo inferiore ai 1.000 dollari per server. Il colosso ha detto che DPM girerà su sistemi a singolo o doppio processore e con una quantità di ram relativamente modesta. In compenso, Microsoft sostiene che il server di backup dovrà disporre di una capacità di archiviazione almeno due volte e mezzo superiore alla somma dello spazio disco dei client.
Alla faccia dell’ottimizzazione degli spazi.
raid con stable storage (che sa il cazzo che numerillo e’?)