Una ventata di primavera

Raccogliendo i malcontenti vari (pochi frizzi e tentacoli, box invasivi in cima, etc etc) e sfruttando i nuovi e potenti mezzi di blogger aggiorno il template in maniera drastica.

Se il template regge si potrebbe semplicemente cambiare la foto di sfondo (mandatemele pure o postatele, basta che siano scattate da VOI e con tanto amore!).

Note

  • i box delle “rubriche” ora sono in fondo. Idealmente li vorrei riportare a 5 (quando imparerò a scrivere i widget per blogger magari)
  • su Firefox a volte lo scrolling va a scatti (saran le trasparenze?)
  • su IE8 niente bordini tondi per ora
  • sempre su IE8 un errore di JavaScript (una birra a chi lo risolve)
  • la larghezza dei post è sufficiente a contenere 4 immagini di dimensione piccola

Commentate o Buzzate

PS Buona Pasqua a tutti

abdul

Abdul Alhazared, a.k.a. Al Azif, ha circa 1000 anni e gironzola su vari piani dell'esistenza. Dopo aver scritto il Necronomicon si è dedicato alla tecnologia e alla scienza, muovendosi di tanto in tanto in Europa.

6 pensieri su “Una ventata di primavera

  1. Saggio, quello di prima era inguardabile. Però è una tattica mettere un template inguardabile: qualsiasi cosa lo sostituisca è meglio :-p

    Lo scroll scattoso in firefox è tignoso, si, ma dovresti eliminarlo facilmente sostituendo all'inutile trasparenza un'immagine che abbia lo stesso scopo. Questo magari dopo aver trovato un'immagine più oscura e tentacolosa.

    L'header RLIEH d'altra parte è fino troppo alto, e con un grosso vuoto accanto. Ultimi commenti in cima, above the fold please, Autori sotto.

  2. Per l'header volevo aggiungere da qualche parte i tentatoli (il grosso vuoto?)
    La widget dei commenti è esterna e lenta a caricare rispetto agli altri elementi, vediamo un po' che si può fare.
    Trasparenze idem
    Cmq più TETTE!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in alto