Qantas

Dopo ogni volo, i piloti della Qantas riempiono un modulo, chiamato foglio

delle lamentele, che riporta ai meccanici i problemi incontrati dall’aereo

durante il volo, che necessitano una riparazione o una correzione.

Gli ingegneri leggono e correggono il problema, poi rispondono, scrivendo

nella metà inferiore del modulo che rimedio è stato adottato e il pilota

rilegge il foglio prima del volo successivo.

Qui sono riportate alcune lamentele realmente registrate, come effettivamente

riportate dai piloti Qantas, e le soluzioni in risposta degli ingegneri della manutenzione.

C’è da dire che la Qantas è l’unica compagnia aerea tra le maggiori

che non ha mai avuto un incidente.

(P = problema sottoposto dal pilota)

(S = soluzione ed azione adottate dagli ingegneri)

P: Il pneumatico interno sinistro principale richiede quasi la

sostituzione.

S: Pneumatico interno sinistro principale quasi sostituito.

P: Volo di prova ok, eccetto auto-atterraggio molto ruvido.

S: Auto-atterraggio non installato sul velivolo.

P: Qualcosa di allentato in cabina.

S: Stretto qualcosa in cabina.

P: Il pilota automatico, in modalità mantieni altitudine, produce una

discesa di 200 piedi al minuto.

S: Impossibile riprodurre il problema a terra.

P: Segni di perdite nel carrello principale di destra.

S: Segni rimossi.

P: Volume del DME incredibilmente alto.

S: Volume del DME settato a livelli più credibili.

P: I blocchi a frizione fanno attaccare le manette del gas.

S: E’ per quello che stanno lì.

P: IFF non operativo.

S: IFF mai operativo in modalità OFF.

P: Sospetta crepa nel vetro.

S: Sospetto che hai ragione.

P: Motore numero 3 mancante.

S: Motore trovato sotto l’ala destra dopo una breve ricerca.

P: Il velivolo si comporta in maniera strana.

S: Avvertito il velivolo di rigare dritto, volare normalmente, ed essere

serio.

P: Il radar mugugna.

S: Radar riprogrammato con spartiti.

P: Topo in cabina.

S: Installato gatto.

abdul

Abdul Alhazared, a.k.a. Al Azif, ha circa 1000 anni e gironzola su vari piani dell'esistenza. Dopo aver scritto il Necronomicon si è dedicato alla tecnologia e alla scienza, muovendosi di tanto in tanto in Europa.

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