Dato il periodo vacanziero, inizio recuperando il diario di un viaggio svolto in Trinacria qualche mese fa.
Sicily 2013, primo giorno, primo Maggio
Arrivati al Fontana Rossa di Catania, appena fuori dai terminal sulla destra, si trova la fermata del bus locale. Purtroppo l’attesa di un’ora è inutile: è il primo Maggio e la linea non arriverà mai. Si opta quindi per prendere un taxi (30 euro) ed arrivare in albergo.
L’albergatore ci tiene a spiegare che il primo maggio non ci sono mezzi e che i catanesi sono un po’ pigri, ma non quanto i palermitani(?!?).
Le camere sono confortevoli, spaziose e pulite, c’è pure il terrazzino utile per fare una colazione privata. Dopo una rinfrescata un piccolo giro di via Etnea mostra un po’ l’anima della città, nonostante molti negozi siano chiusi.
Corso Italia e Via Etnea sono due tra i viali principali della città, entrambi ricchi di attrattive per lo shopping. Il primo viale porta dal centro verso il mare, il secondo scende verso il Duomo e il mercato del pesce, zona fitta di localini e ristoranti.
Aattraversando una delle zone più povere della città, ci si imbatte nella stazione ferroviaria presso la quale si trova il ristorante “Mangia”: consigliato per il prezzo del menù, per i paccheri e per la ricotta salata! Terminato il pranzo biglietto con destinazione Acireale.
La stazione ferroviaria della ridente località di Acireale non rimane molto comoda per raggiungere la zona balneare. Questa problematica forza il turista ad una lunga passeggiata fino al centro del paese. Grazie alle informazioni ottenute da una famigliola del luogo, si scopre poi che il mare è ancor più lontano di quanto si potesse immaginare.
Per fortuna, la stessa famiglia autoctona si dimostra veramente cordiale, tanto da offrire un passaggio fino alla spiaggia di Acitrezza con annessa baia dei Ciclopi. La spiaggia è molto particolare per gli scogli e le rocce vulcaniche presenti, il mare è molto pulito ma ancora un po’ freddino dato il periodo(primi di maggio).
Taormina
Veramente carina, dal mare o meglio da Giardini-Naxos dove si si ferma il treno, si può raggiungere il centro di Taormina col pulman o con un taxi, scordatevi di andare a piedi.
Ci sono punti decisamente interessanti lungo tutta Corso Umberto fino al Duomo.
Luoghi: Bam Bar da visitare per gustarsi un’ottima granita
Non ho purtroppo visitato l’Etna (raggiungibile comodamente in auto)