Nell’era pre-digitale, la rivista di vendita per corrispondenza per eccellenza era Postal Market. Su quelle pagine, poche immagini di modelle in lingerie incrementavano la libido maschile del tempo (per quelli che non poteva permettersi riviste di altro genere in edicola).
Oggi grazie alla rete e alla banda larga tutto è a portata di mano, ma non solo. Molti tabù di un tempo sono stati sdoganati, tanto che per mere esigenze di traffico anche Facebook per non rimanere indietro rispetto a Tumblr e Pinterest ad esempio, ha iniziato a togliere la censura al nudo, leggi è molto facile vedere tette e altro.
Questo tanto per darvi una idea della situazione attuale, ma torniamo a noi, ovvero alle riviste. Aprendo la homepage mi sono trovato di fronte un sacco di magazine in versione digitale: Maxim, Playboy, BN etc etc
E i nostri vecchi fornitori che dicono?
Beh, purtroppo Nuts ha chiuso, in compenso FHM vive ancora e ci presenta Nadia Forde, Rachel Stevens, Andrea Scheepers
Una top ten su ask.men
Per finire vorrei sottoporre alla vostra l’interfaccia di MySpace… vi ricorda qualcosa? Forse a voi no, a me purtroppo si…