E venne il giorno…

…che Shyamalan impazzì del tutto.

Dopo gli ultimi in-successi del noto regista/autore/produttore mi aspettavo un film allo stesso livello di chessò, Lady in the Water o The Village. Il fatto che il tema trattasse un evento catastrofico aggiungeva un pizzico di curiosità.
Mai mi credevo di vedere siffatto prodotto.

  • Esistono film che piacciono un po’ a tutti.
  • Esistono film di nicchia che piacciono a pochi o che sono conosciuti da poche persone.
  • Esistono i film di serie B (Epic Movie e i recenti Superhero e Chiamata non risposta ne sono un esempio. Fanno tanto schifo che annoiano.
  • Poi esiste “E venne il giorno” (The Happening).

Un film tanto girato male e con una trama così banale, che a volte si ha l’impressione che gli attori stessi non riescano a recitare per lo sdegno.

Il riassunto del film si può ridurre ad una sola riga (e non c’è neanche bisogno di evitare spoiler, Shyamalan non si è sprecato nemmeno a lasciare il suo tocco alla fine del film)

Un giorno le piante iniziano a liberare una neurotossina che spinge chiunque al suicidio. Fine.

Nient’altro.

NON LO ANDATE A VEDERE

abdul

Abdul Alhazared, a.k.a. Al Azif, ha circa 1000 anni e gironzola su vari piani dell'esistenza. Dopo aver scritto il Necronomicon si è dedicato alla tecnologia e alla scienza, muovendosi di tanto in tanto in Europa.

3 pensieri su “E venne il giorno…

  1. mmm, che “Il sesto senso” gli sia venuto bene per caso?
    Comunque le idee dietro ai suoi film non sono male, è l’esecuzione che lascia un po’ a desiderare (l’ultimo non l’ho ancora visto, lo scaricherò)

  2. Strano, il Secolo, che sui giudizi dei film è di una cattiveria unica, gli ha dato 4/5 !! ..credo cmq non tanto per la trama, quanto per la resa, almeno a loro parere.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in alto