4K

Quando iniziarono a diffondersi i lettori e i supporti blueray, figli dell’epoca FULLHD/1080p, nelle nostre case e nei nostri centri commerciali non ebbi la stessa reazione che ho avuto con il 4K.

Con il BD ammetto, soprattutto sui film più scassoni, a volte con gli effetti speciali notavo un qualcosa di  posticcio. Solo con questo tanto decantato UltraHD ho a volte l’impressione  di avere di fronte, spiaccicato su un monitor bidimensionale, qualcosa di “reale”.
Qua sotto una immagine di Wikipedia che spiega le differenze rispetto ai formati precedenti
Tre sono i test che ho al momento effettuato con il nuovo televisore
  • YouTube in 4k
  • la PS4 liscia, che sebbene non PRO presenti un dettaglio aumentato incredibile
  • il Porno in 4k e i documentari in 4K (TimeScape per esempio)
  • foto in alta risoluzione scattate dalla reflex
Per quanto riguarda il ponno, ancora pochi operatori offrono uno streaming in 4K, e ancor meno offrono video in download in 4K (considerando la banda necessaria).
4K.com  recensisce prodotti adatti a questa tecnologia
Ho visto girare i primi supporti 4K, ma hanno ancora un prezzo esagerato (35-40 euro a confezione) e necessitano appunto di un lettore o di un laptop/desktopdotato di scheda video importante.
Piccola digressione sugli SmartTV Samsung di ultima generazione
A parte l’idea di semplificare il telecomando riducendo il numero di tasti, utilissimo a parte il tastierino numerico, le funzionalità si confermano quelle di circa 3 anni fa, ovvero WiFi, App, sistema operativo proprietario, etc etc.
Il seamless browsing tra smartphone e smarttv (tipo cercare un link sul cell e visualizzarne il risultato sulla tv con un click), NetFlix, Amazon Prime Video e anche un recente sistemino a pagamento che permette di giocare in streaming giochi più o meno recenti sono i punti di forza di questo device. Senza citare il fatto che un 43 pollici di oggi pesa di meno di un 32 pollici a tubo catodico.
Mentre attendiamo la diffusione del video a 5K e dell’ 8K prevista dopo le Olimpiadi di Tokyo 2020.
PS Purtroppo la Asus VivoStick col 4K arranca parecchio, meglio limitarla al fullhd.

abdul

Abdul Alhazared, a.k.a. Al Azif, ha circa 1000 anni e gironzola su vari piani dell'esistenza. Dopo aver scritto il Necronomicon si è dedicato alla tecnologia e alla scienza, muovendosi di tanto in tanto in Europa.

3 pensieri su “4K

  1. Io ho “recentemente” (un anno fa) comprato un televisore, e fondamentalmente mi ero ridotto a due opzioni, di budget analogo:

    – Televisore 55” 4K
    – Televisore 55” Full HD OLED
    (la combinazione delle due feature schizzava il prezzo nella stratosfera, quindi non era considerabile)

    Alla fine ho optato per il secondo, e non me ne pento nemmeno un po’:
    – la qualità video dell’OLED, neri in primis, è su un altro pianeta.. roba che quando ora vado al cinema, mi fanno schifo i neri che vedo al cinema (!)
    – è indubbio che il Full HD è in fase di switch out, e che quindi prendendo una TV 4k avrei avuto una soluzione più future-proof, ma un anno fa (e al momento pure!) ha poco senso comprare un hardware la cui feature principale è qualcosa di cui potrai usufruire a pieno solo fra qualche anno

    Ma se quanto sopra, specie il secondo punto, è un concetto vero per qualunque tecnologia, c’è qualcosa di intrinseco nella corsa a risoluzioni sempre superiori che spesso sfugge: è inutile avere una risoluzione superiore, se l’occhio umano non può percepirne la differenza. Questo ovviamente dipende da due fattori ovvi: grandezza dello schermo, e distanza di visione. Esistono tonnellate di grafici se girate su internet dove viene infatti mostrato, data la capacità di visione media di un occhio umano, QUANDO comprare un 4K darà un reale vantaggio percettibile in base appunto a pollici e distanza del TV. Fondamentalmente, a meno di avere un televisore sui 70 pollici, la risposta è MAI. Questo perchè per apprezzare un 55” 4k, bisognerebbe starci ad un metro. Per la felicità del vostro oculista. Il 4k ha senso soprattutto per proiettori, e visori VR.. o se un giorno verrà la moda di avere televisori grossi come mezza parete.

    E’ vero che nei negozi potete notare che un 4K è MEGLIO di un Full HD, ma a che distanza lo notate? E’ la distanza a cui lo guardereste? Quanti pollici ha quel televisore? Sono domande banali, ma molta gente si fa incantare dalla definizione di un immagine vista da 20 cm di distanza, e non pensa che rischia di spendere soldi per un livello di dettaglio che semplicemente non sarà umanamente apprezzabile nell’uso che ne farà normalmente.

  2. No Malhavoc a 2.5-3mt di distanza su questo Samsung 43 pollici ti assicuro che la differenza si nota e parecchio.
    A scanso di equivoci comunque, siccome non ci sono ancora app (credo) per catturare screenshot dello smarttv proverò con la reflex a scattare/filmare lo schermo facendo girare video a 1080 e in 4K.
    Per quanto riguarda i dispositivi e i supporti compatibili PS4 Pro e Xbox One S sono disponibili, per non ribadire Netflix e Amazon Prime Video in 4k.

    1. Non escludo che tu abbia magari un occhio più allenato/predisposto della media delle persone, ma di grafici come questo ne trovi parecchi in giro, tipo questi due:

      http://i.i.cbsi.com/cnwk.1d/i/tim/2013/01/27/resolution_chart.jpg

      https://www.avforums.com/image.php?imageparameters=editorial/products/38c56aa3af5093a6cc7282bb9bf5eee8_0.jpg|500|1|0

      Per quanto attestano, per apprezzare un 4k su un 43 pollici dovresti stare a poco più di un metro e mezzo di distanza.

      Fare foto con una reflex credo potrebbe non essere attendibile, anche facendolo alla distanza normale, visto che è un problema di visione effettiva dell’occhio umano a quella distanza.

      Per i contenuti 4k, ovviamente piano piano stanno uscendo, seguono il mercato. Un anno fa quando ho preso la TV erano pressochè inesistenti.

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