Leggevo stamattina che chi ha un diploma di maturita’ sufficientemente alto potra’ giovare di un’agevolazione per quando prova l’esame di ingresso nelle universita’ a numero chiuso.
Vediamo come dovrebbe funzionare (ho scoperto il “li” e da oggi lo usero’ a manetta XD.. scherzo..):
Vediamo come andra’. All’esame di ingresso alla facolta’ i voti saranno cosi’ distribuiti:
Per quei liceali che leggono il blog (pochi spero.. per la loro salute mentale): cominciate a farvi il culo o col cazzo che entrate nella vostra facolta’ :). ah.. la mia non vuole assolutamente essere un’invettiva pressapochista contro le scuole private. Sono convinto che ce ne siano parecchie di ottima qualita’ (come quella in cui andai io per esempio :P) ma e’ una constatazione che ce ne siano anche parecchie dove paghi per essere promosso e dove i voti non rispecchiano la vera preparazione…
Con questo non voglio dire che la legge sia sbagliata, anzi.. E’ una considerazione sul fatto che in italia dove vige il gioco dell’incularella ci sara’ sempre chi si approfitta delle leggi, per quanto possano essere fatte bene o giuste (<- ecco questa e' una considerazione pressapochista!)
Io avrei reso + difficile l’esame dei più bravi, sarebbe stato più equo.
E cmq è un’ emerita cazzata: conosco un sacco di gente che è uscita dalla maturità con 36 ed ha preso più di 100 alla laurea in 5-6 anni di studio.
Semmai se uno esce con un voto alto dovrebbe avere una qualche agevolazione economica e basta(cosa che credo giù capiti adesso).
Alla fine si avranno meno iscritti all’università e quindi meno laureati.
E i più bravi, come al solito, andranno all’estero.
I peggiori invece torneranno dall’estero…
e’ tutta invidia perche’ io stasera mi vedo i simpsons e tu no 😛